Anziani

Gli anziani hanno un rischio maggiore di malattie cardiache. Gli acidi grassi omega-3, in particolare DHA ed EPA, possono contribuire a ridurre questo rischio. Per mantenere il cuore sano la Fondazione Svizzera per il Cuore raccomanda di includere nella dieta il pesce azzurro, ricco di acidi grassi omega-3. Questi acidi grassi abbassano la pressione sanguigna, migliorano i livelli di colesterolo e favoriscono la salute generale del cuore.

I dolori articolari, come quelli associati all'artrite, sono comuni negli anziani e possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Gli acidi grassi omega-3, in particolare l'EPA e il DHA, hanno proprietà antinfiammatorie e possono contribuire ad alleviare i dolori articolari. La Società Svizzera di Reumatologia raccomanda di includere nella dieta degli anziani alimenti o integratori ricchi di omega-3 per ridurre l'infiammazione delle articolazioni. Questo può ridurre il dolore e migliorare la mobilità.

Una delle funzioni più importanti del DHA negli anziani è quella di proteggere dalla degenerazione maculare legata all'età (AMD). Alcuni studi hanno dimostrato che una maggiore assunzione di EPA e DHA può ridurre significativamente il rischio di sviluppare l'AMD. L'AMD è una delle principali cause di perdita della vista negli anziani e può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. L'assunzione di acidi grassi omega-3 attraverso il consumo di pesce o di integratori, quindi, è particolarmente importante in questa fascia di età per la salute degli occhi e ridurre i problemi alla vista.

Diversi studi epidemiologici condotti nell'ultimo decennio hanno dimostrato che una dieta ricca di pesce e di acidi grassi omega-3 è associata a un minor rischio di perdere le capacità mentali e di sviluppo della demenza. Ciò significa che gli acidi grassi omega-3, in particolare il DHA, possono contribuire a mantenere la salute cognitiva durante l'invecchiamento. Si tratta di un aspetto cruciale, poiché il declino mentale, come la perdita di memoria e la demenza, sono molto diffusi tra gli anziani.

Oltre a preservare le funzioni cognitive, gli acidi grassi omega-3 possono contribuire anche alla salute mentale degli anziani. Studi epidemiologici hanno dimostrato che un elevato consumo di pesce è associato a una minore prevalenza di depressione. Ciò suggerisce che gli acidi grassi omega-3 possono ridurre i sintomi della depressione negli anziani. Studi controllati randomizzati hanno supportato questa ipotesi e l'integrazione con acidi grassi omega-3 può essere un'opzione promettente per gli anziani che soffrono di sintomi depressivi.

Nel complesso, questi risultati evidenziano l'importanza degli acidi grassi omega-3 nella dieta degli anziani. L'integrazione nella dieta di pesci grassi come il salmone, lo sgombro o l'aringa, così come l'uso di integratori di omega-3, può aiutare a proteggere la salute degli occhi, a preservare le capacità mentali e a ridurre il rischio di depressione e demenza in età avanzata. Tuttavia, è consigliabile consultare sempre un medico o un nutrizionista prima di assumere integratori o apportare modifiche importanti alla dieta, per tenere conto delle esigenze individuali e delle possibili interazioni con i farmaci.